Sintesi redatta dal Dott. Carlo Manfredi
Si è svolto sabato 6 aprile 2019 all'Auditorium dell'Ospedale delle Apuane il convegno su: “Sviluppo e involuzione del cervello e della mente” organizzato dalla Fondazione Dott. Ezio Pelù con la consulenza scientifica dell'Ordine dei Medici di Massa Carrara.
Il convegno, come ha spiegato il dottor Carlo Manfredi, Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi della Provincia di Massa Carrara, ha preso le mosse dalla constatazione che in tutto il Nord del mondo stiamo assistendo ad un incremento drammatico di patologie dello sviluppo del cervello, come quelle dello spettro autistico e il deficit di attenzione e iperattività delle malattie neurodegenerative, principalmente la malattia di Alzheimer e il morbo di Parkinson.
Il professor Gabriele Siciliano, Direttore della Scuola di Specializzazione di Neurologia dell'Università di Pisa, ha preso in esame in esame la diagnostica molecolare, i meccanismi patogenetici e le correlazioni cliniche riguardanti le malattie neurodegenerative.
Il Dottor Carlo Maremmani, Primario Neurologo dell’Ospedale delle Apuane e il Professor Filippo Cavallo dell'Istituto di Bio Robotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, hanno illustrato i primi risultati di un'interessante ricerca che, grazie alla messa a punto di un sistema di sensori indossabili, permette dl rilevare e misurare anche le più impercettibili alterazioni dei movimenti della persona, non evidenti clinicamente, nei soggetti adulti ai quali è stato riscontrato un indebolimento sospetto dell'olfatto. Infatti, tra le prime vie nervose che vengono danneggiate dalla malattia di Parkinson ci sono quelle dell'olfatto e, per questo, la riduzione dell'olfatto può precedere di vari anni la comparsa delle alterazioni motorie della malattia. Il tremore, la rigidità muscolare e il rallentamento motorio sono i primi segni che portano alla diagnosi della malattia di Parkinson; essi compaiono in modo evidente solo dopo vari anni dall’inizio del processo neurodegenerativo.
Altri importanti contributi sugli aspetti diagnostici delle principali malattie neurodegenerative sono stati illustrati rispettivamente dal dottor Andrea Cavazzana per quanto riguarda gli aspetti istopatologici, dal dottor Francesco Lombardo per le tecniche di diagnostica per immagini e dal dottor Pietro Bianchi per quanto riguarda il contributo della medicina nucleare.
Particolare interesse ha destato la voce di Pietro, paziente affetto dal Morbo di Parkinson che ha portato la sua testimonianza sulla difficoltà della convivenza con il morbo di Parkinson.
Le Dott.sse Francesca Benedetti e Chiara Gianfranchi rispettivamente Medico di Medicina Generale e Psicologa Psicoterapeuta hanno guidato con domande il racconto di Pietro.